Robin, l’Angelo interprete che salva vite

Stefan De Moll, 43 anni, detto Robin, è un tedesco trapiantato a Lecco. E a Lecco ha iniziato l’attività con i City Angels facendo da… interprete.
Nel settembre 2018 gli Angels hanno lanciato un appello: avevano trovato un cittadino tedesco che vagava per la città, serviva un interprete che li aiutasse a riportarlo a casa. Stefan si fa avanti. Non si limita a fare da interprete: diventa amico dell’anziano, conquista la sua fiducia. Lo mette in contatto con la sua famiglia, in Germania. E lo fa venire a prendere.
Una storia a lieto fine. Che tocca il cuore di Stefan. Si era avvicinato ai nostro volontari per rendersi utile in un caso ben preciso; ma dopo averli conosciuti sente il bisogno di far parte anche lui di quella associazione di angeli dal basco blu. Così si iscrive. Va su strada. Frequenta il corso di formazione a Brescia, nel dicembre 2018. Supera l’esame, con il massimo dei punteggi: 30 trentesimi! E diventa Angelo a tutti gli effetti.
Da ausiliario, prima ancora del corso, contribuisce – sempre a Lecco – a salvare un anziano che voleva suicidarsi, gettandosi nel lago. Lo dissuade dal proposito: parlandogli a lungo, incoraggiandolo, abbracciandolo. E il giorno stesso in cui diventa City Angel a pieni voti, di ritorno da Brescia, salva una terza persona: un altoatesino che parlava solo tedesco, giunto a Lecco in stato confusionale, dopo aver vagato alla cieca per settimane. Anche in questo caso, grazie a Robin e alla Caritas, l’altoatesino ritorna a casa.
“Sono orgoglioso di Robin: è un volontario molto disponibile, con un ottimo carattere” dice il suo Coordinatore, Marco Visentin “Griso”. Disponibile, e anche molto umile. Infatti Robin si schermisce: “Grazie, ma ho solo fatto il mio dovere…”